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Manga

Paradise Kiss  

     
     

> Autrice: Ai Yazawa
> Genere: shojo manga
> Casa editrice italiana: Planet Manga
> Casa editrice giapponese: Shodensha
> Anno di pubblicazione in Giappone: 2000
> Anno di pubblicazione in Italia: 2002
> Periodicità: bimestrale
> Uscite: 8 (in prosecuzione, ma attualmente interrotto)
> Lettura: occidentale

Insieme a Nana, Paradise Kiss è il più recente lavoro di Ai Yazawa. La sua fama si è diffusa in Italia prima ancora della sua pubblicazione per un semplice fatto: Parakiss è infatti il seguito dell’ormai celeberrimo Cortili del cuore! Il nuovo lavoro della Yazawa, che si svolge una decina d’anni dopo Gokinjo Monogatari, non si limita però a proseguire il racconto della vita di adulti di Mikako, Lisa, Tsutomu e altre vecchie conoscenze, ma anzi incentra la sua storia sui figli e sui parenti dei personaggi di Cortili, inserendo ovviamente anche molti personaggi nuovi. Inoltre questo manga ha il pregio di poter essere letto in maniera assolutamente indipendente dal suo “antefatto”: sono due storie che si completano a vicenda, ma del tutto autonome.

Quello di Paradise Kiss non è un mondo a sé: è uno scorcio di vita “normale”, uno scorcio di esperienze e pensieri, storie e parole come nella tradizione shojo. Quella della protagonista Yukari è la nostra vita, la vita di una liceale come tante: a renderla speciale c’è il travolgente incontro con un altro mondo, quello della moda. E’ il mondo un po’ “diverso” e un po’ pazzo che avevamo già conosciuto in Cortili, il mondo di una scuola assolutamente non convenzionale come l’Istituto Yaza, opposto alla durezza del liceo di noi comuni mortali. E’l’incontro-scontro di due universi contrapposti, simbolo di differenti concezioni e stagioni della vita, che si snoda in difficile equilibrio nella figura di Yukari.

Ironico e divertente, veloce e allegro, Paradise Kiss è anche un manga che fa riflettere, che mette in scena la vita così com’è, aggiungendole il tocco del mondo quasi inaccessibile delle sfilate, delle modelle, dei vestiti e dei profumi. Incontreremo vecchie conoscenze e personaggi originalissimi, qualche citazione e situazioni sorprendenti, ma soprattutto ci sentiremo dentro Yukari e dentro Hiroyuki, ci faremo commuovere da Miwako e rideremo con Arashi… e forse finremo per subire anche noi l’ambiguo fascino di Joji…

Personaggi :

Yukari Hayasaka
Protagonista principale del manga è una bella liceale di diciotto anni, più alta della media, con lunghi capelli neri. La sua è una vita di completa routine tra scuola, casa, doposcuola e studio per gli esami di ammissione; è una vita fatta di pregiudizi, dubbi e domande profonde, ma dal di fuori Yukari appare seria e un po’ scontrosa. Non ha mai avuto un ragazzo, anche se ha una cotta segreta per il compagno di classe Tokumori. Viene notata per strada da Arashi, che ne fa la modella dell' atelier Paradise Kiss, e da quel momento la sua vita e il suo carattere cambieranno radicalmente…
 

Joji Koizumi
Studente all’Istituto d’Arte Yazawa, Joji è uno stilista in erba, il più bravo della sua classe. E’ il leader e il disegnatore d’abiti del gruppo Paradise Kiss, e anche per questo veste in modo sempre originalissimo, elegante e anche un po’ fuori dalle righe. Ambiguo e adulto, perfezionista, sfuggente e malizioso, Joji ama apparire misterioso e far sentire gli altri in imbarazzo e in incertezza, ma l’incontro con Yukari colpisce sotto la sua corazza di apparente indifferenza.
 

Miwako Sakurada
E’ la sorella minore di Mikako, protagonista di Cortili del cuore, e vive insieme a lei e alla sua famiglia, composta dal marito Tsutomu e dalla loro bambina Alice. Compagna di classe di Joji, Arashi e Isabella allo Yaza, è una ragazza minuta, carinissima, fantasiosa e molto dolce; a volte sembra ancora una bambina, ma in realtà è capace di prendere decisioni molto serie. E’la ragazza di Arashi: lui, Miwako e Tokumori erano inseparabili fino alla terza media. E’ lei che ha ribattezzato Yukari con il nome di Caroline!
 

Arashi Nagase
Yukari viene fermata per la strada da un ragazzo pieno di piercing e di spille da balia da capo a piedi, con i vestiti strappati e ogni sorta di cinture e catene: è Arashi, il figlio, punk come i suoi genitori, di Lisa Kanzai e Takeshi Nagase. Suona la chitarra elettrica in una band e sta insieme a Miwako; a dispetto del suo aspetto aggressivo, in fondo è una persona gentile, con i piedi per terra, anche se è irascibile e molto geloso della sua ragazza. Ha qualche attrito con Joji, ma anche con Hiro… chissà perché…
 

Hiroyuki Tokumori
Il ragazzo di cui inizialmente è innamorata Yukari è il figlio del proprietario del pub Blue Parrot di   Cortili. E’ uno studente modello, serio e preparatissimo, alto, bello, e ovviamente molto popolare tra le ragazze della scuola sua e di Caroline. Serio e gentile, sembra freddo e impenetrabile, ma Yukari troverà in lui pensieri e dubbi molto simili ai suoi, e diventerà per lei la voce della ragione. Sembra così indifferente, e invece…

  News :

Paradise Kiss ci ha lasciati in sospeso così ormai quasi un anno fa, perché in Giappone la Yazawa  non aveva pubblicato nuovi volumetti. Ma…udite udite! Pare che a fine anno la serie si sia conclusa in Giappone con il quinto numero, e quindi la Planet Manga prevede di pubblicare in Italia i volumetto 9 (ogni numero giapponese è infatti diviso in due uscite italiane) a marzo o aprile. Sembra che ci aspetti anche una collection in 5 numeri!
Inserirò ogni notizia che avrò: se ne apprendete qualcuna anche voi, contattatemi!

  Riassunto della trama :

Un giorno di scuola come tutti gli altri…

Yukari Hayasaka, studentessa del prestigioso istituto superiore Seiei, viene improvvisamente richiamata per strada da un ragazzo punk e da uno strano personaggio con abiti e trucco veramente eccentrici che non sa nemmeno classificare come uomo o donna, ma che risponde al nome di Isabella. Yukari scappa impaurita, e quando viene bloccata da Isabella addirittura sviene. Si risveglia in uno scantinato, attorniata da Isabella, dal giovane che si rivelerà chiamarsi Arashi, e da una ragazza dal viso dolce e dai capelli rosa, Miwako. Finalmente i ragazzi spiegano a Yuka che l’hanno fermata perché sembrava la ragazza pefetta per fare da modella alla loro sfilata: sono infatti studenti all’ Istituto d’arte Yazawa, che ogni anno fa organizzare agli allievi gare di sfilate in cui dovranno presentare abiti fatti da loro. Yukari però si mostra sprezzante nei confronti di quelli che le sembrano dei pazzi, e litiga subito con Arashi. Ma il giorno dopo verrà contattata da un affascinante ragazzo, Joji Koizumi, anche lui del gruppo di Arashi, che in quattro e quattr’otto la porta allo Yaza, le fa fare una nuova pettinatura dal professore e famoso parrucchiere Seiji Kisaragi, e la riporta allo scantinato (che lui e gli altri chiamano atelier), dove le fa indossare un vesito disegnato dal suo gruppo, la Paradise Kiss. Solo vedendo l’abilità di Joji e degli altri capisce di aver sbagliato nel giudicare i ragazzi, e inizia a diventare amica di Miwako, a capire Arashi e Isabella, e resta affascinata da Joji, al quale riesce a confidare i suoi problemi, e il ragazzo si mostra disponibile ad ascoltarla. Yuka decide infine di fare la modella per i Parakiss, e comincia a tralasciare lo studio, sedotta dal mondo così vivo e vero dei ragazzi dello Yaza.

In seguito, Yukari scopre che Miwako è amica d’infanzia di Hiroyuki Tokumori, il compagno di classe di cui è innamorata, ma che i due non si vedono da una vita. Da bambini infatti Miwako, Arashi e Hiro erano inseparabili, ma una volta diventati grandi la ragazza si era messa con Arashi, il quale le aveva imposto di non vedere più Tokumori: lei però soffre ancora perché amava entrambi i ragazzi. Miwa pensa di poter rinunciare definitivamente a Hiro perché crede che lui e Yukari stiano insieme: l’amica le confessa però che adesso è interessata ad un altro. E’ Joji, infatti, che dopo averle dichiarato di essere innamorato di lei e dopo aver tentato di baciarla, le ha messo una grande confusione in testa: finalmente i due escono insieme e si scambiano un bacio.

Fervono i preparativi per il vestito della sfilata: anche Yukari dà una mano, e così non studia più, nonostante al Seiei sia periodo di test. I ragazzi dell’atelier le dicono di pensare alla scuola, ma lei è contenta così, perché finalmente sta facendo quello che le piace. La storia con Joji va inoltre a gonfie vele, anche se a volte il carattere impossibile e freddo di lui le crea dubbi, e un paio di volte i due litigano, anche se poi torna sempre la pace.

La mattina dopo Yukari informa gli amici che ha fatto due scelte: è scappata di casa e lascerà la scuola. I Parakiss le danno appoggio e le prestano anche l’appartamento di Arashi, ma quest’ultimo la mette in guardia sui pericoli di decisioni prese tanto in fretta e sull’incostanza di Joji.  

Yukari ottiene inoltre un’incarico come modella per un servizio fotografico del famoso marchio Happy Berry di Mikako Koda; l’esperienza va alla perfezione e tutti la lodano e le propongono di lavorare ancora con loro. La fiducia in sé stessa e la determinazione della ragazza cominciano ad aumentare, tanto che pensa anche di cercare di diventare modella professionista. Hiroyuki è però preoccupato per la compagna, e così contatta Miwako per avere notizie. Quando però Arashi viene a sapere che la sua fidanzata ha rivisto Tokumori, va su tutte le furie: arriva anche a litigare con il ragazzo, perché crede voglia fare la spia ai professori su dove sia finita Yukari.

La nostra eroina intanto va a vivere a casa di Joji e, soprattutto, cerca lavoro nell’agenzia per modelle di Kozue Shimamoto, amica di Mikako, anche se per lavorare avrà bisogno del permesso dei suoi.

Finalmente Hiro riesce a rincontrare l’amica: Yukari gli spiega che ha intenzione di diventare modella, ma anche lui la mette in guardia, lasciandola in lacrime. Grazie alle parole dell’amico e all’incontro con l’immatura madre di Joji, però, la ragazza trova finalmente il coraggio di tornare a casa, spiegare tutto alla mamma, tornare a studiare con obiettivi meno alti ma con più voglia; l’unica sofferenza è quella di stare lontana da Joji e dai Parakiss. La madre acconsente al lavoro di sua figlia solo se finirà le superiori, e così inizia per Yuka un periodo di studio accanito, esami di recupero e stress anche fisico, sempre però al fianco di Tokumori.

La sfilata dello Yaza è ormai vicinissima, e alle prove Caroline ritrova finalmete gli amici e Joji, con la conferma che la loro storia continua; i Parakiss si sono ridotti all’ultimo momento per gli accessori del vestito, e anche Yuka è nel panico perché non ha mai camminato su una passerella. Ma il giorno della sfilata la voglia di vincere è tanta: Joji, Miwako, Arashi e Isabella ultimano in tempo i preparativi, e Yukari sfila in modo perfetto. Il vestito è complicato ma bellissimo, pieno di vere rose colorate di blu, e la modella è stupenda; gli spettatori sono sbalorditi, e anche Hiroyuki, venuto alla sfilata, confessa al vecchio Noriji (ve lo ricordate in Cortili?) di essere innamorato di Yukari.

Per pochi voti, però, l’abito dei Parakiss non vince la gara di sfilata: i ragazzi sono comunque soddisfatti e festeggiano, ma Yukari è molto delusa. Arrivato a casa con la sua ragazza, Joji le spiega che non doveva fare storie di fronte a Miwako, Arashi e Isabella che avevano lavorato tanto: in fondo, se avessero vinto, solo Joji avrebbe ricevuto un premio, perciò è grato agli amici. Colpita, Yukari decide di passare la notte a casa del suo amore. Ma durante la notte, a Joji arriva la teloefonata della sua vecchia amica Kaori Aso, e il ragazzo sembra molto contento; Yukari se ne torna a casa furiosa, mentre Joji si incontra in un bar con Kaori…  
 

Paradise Kiss, gli ultimi due numeri: conclusione affrettata o capolavoro?

Abbiamo aspettato, penato, congetturato quasi un anno dopo Paradise Kiss #8, e poi la Yazawa ci ha spiazzati con quegli ultimi due numeri tanto discussi. Avevamo lasciato una situazione in pieno svolgimento, dove tutto poteva ancora evolversi e complicarsi per parecchi altri episodi, e invece, sorpresa! Parakiss si è definitivamente risolto in un solo volumetto (giapponese).

Lo stile è sempre il solito, inimitabile di Ai Yazawa, ma sono i personaggi ad essere cambiati. L’arrivo della misteriosa Kaori, l’ancora irrisolto triangolo Arashi-Miwako-Hiro, quali sarebbero stati i rapporti di Joji con la sua ragazza una volta venuta meno la necessità della sfilata, l’appena accennato amore di Tokumori per Yukari… ce n’era abbastanza per un’infinita telenovela. Invece secondo me l’autrice ha scelto per la sua vicenda non la soluzione più romanzesca, bensì la più realistica. Quello di Paradise Kiss non è un mondo di eroi o di sogni, anche nell’anticonformistico ed estroso aspetto della vita allo Yaza, ma un mondo vero, dove l’ambiguo, indipendente, geniale Joji non poteva giurare eterno amore alla sua bella, ma nemmeno mettersi con Kaori, dove Yukari non poteva continuare l'eccezionale ma folle vita con il suo ragazzo, ma neanche diventare perfetta, brillante studentessa universitaria e modella allo stesso tempo.

La storia tra Joji e Caroline era così bella, così complessa da meritare di occupare praticamente tutto il manga, ma nella realtà non poteva essere l’amore per la vita per nessuno dei due. Ce li vedete sposati?? Io proprio no! Anche perché in fondo Yuka appartiene ad un altro mondo, come lei stessa capisce quando osserva le inaspettate somiglianze tra lei e sua madre: la vita con i ragazzi dello Yaza le è servita per scoprire interamente se stessa, ma lei non è cresciuta in quell’ambiente, non potrebbe mai diventare l’uguale né di Miwako, né di Joji. Stesso discorso per il ragazzo: anche se Yukari era in fondo l’unica a capirlo quasi interamente, ed era una persona diversa da quelle (come Kaori) che era abituato a frequentare, Joji non potrebbe mai annullare la differenza che c’è tra loro senza snaturare il proprio carattere. La loro storia doveva finire: lasciarla in sospeso o farla continuare sarebbe stato solo un melenso “happy end” da fotoromanzo.

I personaggi sono cresciuti: Joji che comincia a lavorare più “seriamente”, senza per questo perdere la sua creatività, Isabella e gli altri dell’atelier che sanno con maturità accettare la fine del sogno Parakiss, Arashi e Hiroyuki che si affrontano e si ritrovano, Miwako che rinuncia definitivamente a Tokumori, e infine Yukari, che tra successi e fallimenti riesce a realizzare una vita piena.

So che molti sono stati delusi dal finale agrodolce, le ipotesi più accreditate erano un ritorno di fiamma tra Miwako e Hiro, e una scappatella di Joji con Kaori. Ma io credo che queste soluzioni avrebbero contrastato con il vero carattere dei personaggi: a 18 anni Hiro è già maturo e ha completamente superato l’amore per Miwako, e Joji e Kaori sono troppo simili, entrambi troppo indipendenti e ambiziosi per costruire una storia.

E il matrimonio tra Yukari e Hiroyuki? Beh, forse non sono molto imparziale perché adoro Hiro, ma è troppo perfetto! Mai dimenticato anche se rimasto in sordina sotto la storia con Joji e gli altri “cameraman, attori e musicisti” cui accenna Suguru nelle ultime scene, Hiro ha a mio parere molto sofferto per la relazione di Hayasaka e Joji, ma si è dimostrato davvero maturo nell’aiutarla sempre nei momenti difficili, e alla fine anche lui è stato ripagato! Vedere i due vecchi compagni insieme è una vera soddisfazione! Una soluzione originale e inaspettata, come tutta la conclusione di Paradise Kiss: un po’ di amaro in bocca per la “scomparsa” dell’indimenticabile Joji (una scomparsa perfettamente intonata alla sua figura, però), ma anche un sorriso per come sono finite le belle e delicate storie tra Miwako e Arashi e tra Yukari e Hiroyuki.

Un finale originale e realistico, completo, che non lascia spazio a inutili dilungamenti della storia, ma neanche, a mio parere, a rimpianti e dispiaceri.

E per voi? Fatemi sapere come la pensate!

Recensione a cura di Shu

Per le immagini : © 2000 by Ai Yazawa - Shodensha
per l'edizione italiana :
© 2002-2004 Panini S.p.a.


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Ultima modifica : 12/02/15 19.05.49

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