La copertina :

> Autore : Yukito Kishiro
> Editore : Planet Manga
> Collana : Alita Collection
> Titolo originale : Gunm
> Editore giapponese : Shueisha Inc., Tokyo - 1991
> Data : maggio 2001
> Prezzo (di cop.) : 5.11€

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Makaku si trova di nuovo di fronte ad Alita e questi le dichiara apertamente le sue intenzioni di infliggerle dolore e paura. La ragazza per nulla intimorita raccoglie la sfida del gigantesco cyborg e ingaggia battaglia. Sembra che il Grind Cutter abbia la meglio su Alita, ma quando Makaku vuole divorare la piccola Koyomi [Figlia neonata del proprietario del bar Kansas, ritrovo abituale dei Hunter Warrior] , la ragazza si ribella e accetta di seguire Makaku nelle fogne della città discarica per riprendersi la neonata.
Seguendo il pianto della piccola e il richiamo della battaglia Alita riesce a mettere in salvo la neonata affidandola al cane del padre e a riprendere la sfida, durante la quale riesce ad attivare e dominare una particolarità del suo nuovo corpo: il Plasma Jet. Privando il suo avvesario di un braccio.
Durante l’incalzare dell’azione Alita confessa che combatte per cercare il senso della propria esistenza, perché anche se il suo corpo è meccanico, al suo interno sente la proria essenza vibrare.
Makaku si trova ben presto in balia della minuscola Alita, ma un getto d’acqua di scarico inverte le parti e questa volta è la ragazza a essere una preda facile. Il gigante lancia la sua arma, ma anche questo braccio esplode privandolo definitivamente del suo micidiale attacco. La ragione sta nel fatto che Alita ha danneggiato col plasma jet anche il secondo braccio al fine di non far funzionare il Grind Cutter.
Alita sferra un potente colpo che fa esplodere il corpo gigantesco del cyborg, ma la testa riesce a uscire un attimo prima, tanto che riesce a sorprendere la ragazza e a imprigionarla nel proprio corpo vermiforme. Makaku spiega che la loro lotta ha generato un’alta quantità di gas incendiario e basta una scintilla per mandare tutto a fuoco. Alita si accorge che l’ultimo colpo inferto al cyborg lo ha gravemente danneggiato, ma non è abbastanza veloce da fermarlo mentre fa scoccare la scintilla che da il via a una enorme esplosione.
Tra le fiamme, protetti da uno scudo elettromagnetico creato da Alita, i due avversari si scambiano le ultime parole e questi le confessa che lei ha finalmente esaudito il proprio desiderio, quello di essere notato e non ignorato o temuto.
Svanite le fiamme, Alita ritorna in superfice con l’ultimo pensiero rivolto al suo avversario.
 

Carol ed il misterioso cyborg

Canto di Natale
2° parte (seconda metà)
Mentre Carol e Ido osservano l’alba a loro volta sono osservati dal cyborg che tempo prima aveva aggredito Carol, e questi li osserva versando lacrime.
Ido ormai lavora da parecchio tempo da Dedekint eseguendo trapianti per ridare ai pazienti quegli arti persi e sostituiti da protesi meccaniche. Nel frattempo Carol velocemente apprende a parlare e a districarsi nella vita di tutti i giorni lasciando perplesso Gonzu.
All’arrivo del nuovo Natale Carol riceve la visita inaspettata del cyborg.
3° parte
Nel tornare Ido trova la casa sventrata e i segni del passaggio del cyborg.
Inizia una ricerca tanto disperata quanto infruttuosa di Carol. Ormai rassegnato Ido assieme a Gonzu ritornano alle rovine della casa dove sentono un messaggio sulla segreteria malridotta, ma funzionante, dove rivede Carol e scopre che si trova da Dedekint.
Questi parte agguerrito e quando giunge a destinazione chiede spiegazioni a Dedekint, e ritrova Carol inseguita dal cyborg. Ido affronta l’essere meccanico fermandolo e finalmente salva Carol, ma non è più lei. La verità è che Carol ora si trova all’interno del cyborg, mentre nel corpo si trova il cervello contenuto prima nel cyborg. Carol non era altro che un corpo clonato di una persona e in cui doveva essere messo il cervello della donatrice. Le cose precipitano, Ido perde il controllo della propria arma e Dedekint viene ferito a morte. La casa prende fuoco, bruciando la cliente col corpo di Carol mentre il cyborg salva Ido ma anzichè mettersi in salvo a sua volta preferisce bruciare assieme alla casa.
Ido finalmente supera la sua avversione per le macchine e riesce finalmente ad avviare un’attività propria come medico cyborg.