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Links :

> Feltrinelli , il sito ufficiale dell'editore italiano

> Melancholia, Banana Yoshimoto Page , un sito amatoriale con molte informazioni

 
 
 

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Scrittrici giapponesi  Banana Yoshimoto

Delfini  

     
     
 

La copertina :


Autore : Banana Yoshimoto
Titolo originale : Iruka
Editore italiano : Giangiacomo Feltrinelli Editore, Milano, 2010
Traduzione:
Alessandro Giovanni Gerevini
Collana: I Canguri
Pagine: 171
Prezzo: Euro 12
(ISBN: 978-88-07-702075)

 

Una breve introduzione :

Una giovane e solitaria scrittrice di romanzi d'amore Kimiko, cambia il corso della sua vita dopo una visita all'acquario di Tokyo per vedere i delfini. In questa occasione è accompagnata da Goro, grafico della su casa editrice, personaggio schietto che convive con Yukiko, parente più grande di lui da cui non ha intenzione di separarsi. Trascorrono insieme la notte, e qualcosa in Kimiko si rompe, portandola ad allontanarsi da Tokyo per rifugiarsi in un tempio vicino al mare dove incontrerà Mami, ragazza dotata di una sensibilità che sfiora il paranormale. Da lei apprenderà di aspettare una figlia da Goro, Akane. La bimba riscrive il vissuto e le sensazioni di Kimiko durante la gravidanza, portandola verso un futuro che la protagonista non avrebbe mai immaginato.
Un romanzo definito come l'inizio di una nuova esperienza emozionale nel mondo di Banana Yoshimoto, al cui centro vi è l'intimità femminile.
 

La recensione :

Delfini, incontri, una febbre, la famiglia, i pensieri di una donna nell'intimità delle sue notti più solitarie...
Sono queste le prime immagini che affiorano dalle pagine di "Delfini", l'ultimo romanzo di Banana Yoshimoto.
La protagonista è una scrittrice come l'autrice, Kimiko, alter ego che si trova a sperimentare attraverso il proprio corpo una situazione di soglia esclusiva della condizione femminile: la scelta di vivere o meno la maternità intrinseca alla condizione biologica e sociale di ogni donna.

Kimiko avverte attraverso sensazioni dapprima impercettibili ed estremamente intime (i sogni) che qualcosa sta irrimediabilmente sconvolgendo il corso della sua vita. Tale processo inizia con la visita all'acquario di Tokyo con Goro, ragazzo da cui è attratta, alla scoperta dei delfini. Si innesca così un processo per cui da una relazione quasi casuale si profila lentamente una famiglia che Kimiko non avrebbe mai potuto immaginare, che la porta a riavvicinarsi al padre e alla sorella, e ad aprirsi a nuove persone come Mami o le ragazze del tempio in cui si rifugia per un periodo dopo aver lasciato Goro alla convivenza con Yukiko.

Akane, la bambina che darà alla luce, la porta a creare non soltanto una nuova rete di relazioni che la sosterranno per tutta la vita, ma le dona quella tranquillità e consapevolezza che nella vita sregolata e ingenua di prima non potevano trovare posto.
La continuità della gravidanza, conturbata a tratti dal rischio di aborto, la portano non soltanto a rimettere in discussione se stessa ma anche i canoni della società di cui fa parte, offrendo una visione dove l'emancipazione femminile si sposa con naturalezza con il senso materno da un'ottica dolcemente intima eppure contemporanea.

Banana Yoshimoto stupisce per l'aura intimista di quest'ultimo lavoro, arricchendo la sua scrittura, da sempre femminile e sempre legata alla sfera della morte, di sfumature tenere che caratterizzano il momento della maturità che la scrittrice ha raggiunto.

Note
Delfini è l'ultimo libro pubblicato in Italia di Banana Yoshimoto.

Recensione a cura di Francesca

©  Banana Yoshimoto 
© 2010 Giangiacomo Feltrinelli Editore Milano


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Ultima modifica : 14/02/10 18.21.46

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